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Vendita Diamanti
UN DIAMANTE È PER SEMPRE: AFFIDATI AI PROFESSIONISTI
Vendita Diamanti a Brescia
L’Oreficeria ALBERTINI si occupa di vendita al dettaglio di diamanti, anche incastonati in anelli, bracciali, orecchini, catenelle e molto altro. Il diamante non è solo il gioiello per eccellenza, ma è un’ottima forma d’investimento con un proprio mercato e con delle precise regole. Finanziariamente diventa interessante sapere che i ricavi della compravendita di diamanti non sono tassati. È sicuramente un’aspetto molto interessante per chi ha intenzione di trovare una forma d’investimento alternativo.
Il diamante da investimento è la valuta più dura del mondo, intoccabile da qualsiasi avvenimento, e rappresenta un investimento sicuro con il valore più alto in rapporto alle sue dimensioni, trasportabile e convertibile in qualunque momento e ovunque.
Le caratteristiche del buon Diamante
La qualità e il valore di un diamante sono determinati dalla sintesi di quattro fattori, comunemente conosciuti come le “Quattro C”:
- Color: il colore
- Clarity: la purezza
- Cut: il taglio
- Carat Weight: la caratura (il peso)
Colore
Un’alto livello professionale e attrezzature sofisticate sono in grado di determinare l’esatto colore di una gemma e quindi classificarla nella SCALA COLORE suddivisa da lettere alfabetiche decrescenti fino alla Z, partendo già dalla lettera D. I vari gradi di colore si determinano confrontando il singolo diamante con una selezione di pietre con cui paragonarlo. Ogni grado e lettera corrisponde ad una determinata quantità di colore visibile. Maggiore è l’intensità del bianco, più elevato è il valore del diamante: i diamanti meno pregiati sono quelli che presentano una colorazione prossima al giallo.
Purezza
Il grado di purezza di un diamante è determinato dal numero, dalla posizione e dalla dimensione delle inclusioni in esso presenti. Noi idealizziamo il diamante per la sua purezza, in realtà i diamanti realmente privi di imperfezioni sono rarissimi. Un diamante è puro se, al termine di un’analisi al microscopio, con una lente in grado di ingrandire dieci volte, non rivela inclusioni o macchie superficiali. La maggior parte dei diamanti hanno delle minutissime inclusioni (difetti interni) e/o imperfezioni (difetti superficiali). Questi leggerissimi difetti vanno a diminuire la trasparenza e quindi la luce del diamante stesso, abbassandone quindi il valore.
La purezza del diamante è classificata attraverso uno standard internazionale composto da undici gradi:
F – IF – VVS1 – VVS2 – VS1 – VS2 – SI1 – SI2 – I1 – I2 – I3
Taglio
Il taglio delle pietre, affidato a veri artisti, è una caratteristica fondamentale, in quanto il taglio riesce a esaltare la brillantezza e il colore del diamante, eliminando imperfezioni e impurità. La scala del taglio del diamante si estende da:
Excellent – Very good – Good – Fair – Poor
Il taglio del diamante influenza profondamente la sua brillantezza ed il suo fuoco. È perciò l’abilità del tagliatore che rivela la bellezza della gemma. In un diamante tagliato correttamente, la luce viene rifratta e dispersa al suo interno e successivamente riflessa da una faccetta all’altra del padiglione fino a giungere all’esterno della pietra attraverso la corona e la tavola, sotto forma di luce bianca e di lampi di luce di ogni colore.
Carati
Il carato rappresenta l’unità di misura del diamante ed è una delle prime caratteristiche da prendere in considerazione nell’acquisto di un diamante. Un carato equivale a 0,200 grammi. Esso si scompone in 100 punti, così come una moneta viene suddivisa in centesimi: 0,75 ct. = 75 punti. Il valore di un diamante cresce in base alla sua dimensione ma non può prescindere dal rapporto tra colore, purezza, taglio e fluorescenza. Il mercato vuole che il peso commerciale del diamante vari principalmente da 1 a 2 carati, di conseguenza un diamante anche leggermente più piccolo del carato può avere un valore inferiore pur avendo una resa visiva pressoché identica.